In ricordo di Stephen Hawking
Il mio è un ricordo molto personale, non conformato alla conoscenza della sua materia o della sua vita ma semplicemente alle emozioni che ha saputo trasmettermi: quando ero poco meno che adolescente uscì nelle librerie un suo libro “Dal big bang ai buchi neri” e con la mia paghetta l’ho comprato: ho provato tante volte a leggerlo senza effettivamente carpirne l’essenza … quello che mi ha trasmesso, però, è un amore incondizionato per la scienza e per la conoscenza. Ci sono quei libri che ti cambiano, ti plasmano e ti fanno riemergere dalla lettura completamente diverso, cresciuto; per me sono stati molti e fra essi anche gli studi di Stephen Hawking. Il fatto che non abbia capito praticamente nulla di quanto egli avesse scritto non è rilevante: da quel momento ho messo in dubbio tanti aspetti della mia vita che sino ad allora erano dei semplici dogmi, prima fra tutti la religione. Cresciuta nella comoda e stretta culla del “così è”, lui ha instillato in me una l’arte ...